Gourmet o pizza lovers? Al Porta Vescovo Dolomiti Resort scegli il tuo San Valentino
Festa degli innamorati in doppia versione sulla sponda veneta del comprensorio Dolomiti Superski. Dove arriva anche la prima rassegna-evento “Cime del Gusto”
Porta Vescovo, Arabba (BL), gennaio 2019 – La stagione invernale sulle vette di Porta Vescovo Dolomiti Resort (sopra Arabba) entra nel vivo e, all’insegna del claim “Scia bene, Mangia meglio”, diverse gustose iniziative vengono messe in pista per gli ospiti della sponda veneta del comprensorio Dolomiti Superski. Nuove proposte nel contesto dell’offerta gastronomica delle sue strutture, tra le quali spiccano il Rifugio Luigi Gorza a 2.478 metri di altezza con il suo elegante self-restaurant e il Grand Bar, al cui interno si trovano anche il ristorante gourmet Viel dal Pan, solo pochi tavoli per un’esperienza gastronomica unica, e il Bistrot, magnifica terrazza affacciata sulle piste del comprensorio e sul ghiacciaio della Marmolada.
Si incomincia dalla partecipazione alla prima rassegna gastronomica “Le cime del gusto delle Dolomiti”, organizzata da Arabba Fodom Turismo (fino al 3 febbraio e dal 18 marzo al 7 aprile). Il menù è a cura dell’excutive chef Ivan Matarese: in tavola “Carbonara Alpina”, “Guancia di vitellone con sedano rapa al limone, coriandolo fresco e croccante di radici invernali” e, come dessert, “In ricordo dell’apfel strudel”, in abbinamento vino Lagrein. Il prezzo? 49 € a persona inclusi due calici di vino e acqua.
Ma non è tutto. Per la serata di San Valentino, 14 febbraio, tripudio di romanticismo al ristorante Viel Dal Pan: il programma speciale prevede la salita in funivia al Rifugio Luigi Gorza, dalle ore 19, seguita da un aperitivo di benvenuto sulla terrazza del rifugio, attorno a un falò (condizioni meteo permettendo). Quindi in tredici esclusivi tavoli da due persone, via alla cena gourmet all’insegna dell’estero creativo di Ivan Matarese: in menù “Entratina di benvenuto dello chef”, “Tacos di verza, schie fritte, avocado e panna acida”, “Pennoni monograno Felicetti mari e monti”, “Astice, polenta bianca e bouquet aromatico alpino”, “Piccola pasticceria e Red moon passion”. Il prezzo è di 99 € a persona, incluso passaggio in funivia e welcome drink, escluse bevande. Durante la serata dj set nella zona bar e, alle 23, fuochi d’artificio, con ultima discesa in funivia alle 23,30.
In alternativa c’è una seconda simpatica proposta, ovvero la serata Pizza Lovers Party, un San Valentino Pizza Night (sempre giovedì 14 febbraio) al Rifugio Gorza, con salita in funivia al rifugio dalle 19, seguita da aperitivo di benvenuto sulla terrazza del rifugio, attorno a un falò. A seguire una sfiziosa serata con aggiunta di tre aggiunte speciali al menù pizza: la Spicy Love, la Sweet Love e la Vertical Love. Il prezzo è sulla base delle scelte a menù. Come per l’opzione precedente, durante la serata dj set nella zona bar e, alle 23, fuochi d’artificio, condizioni meteo permettendo, con ultima discesa in funivia alle 23,30.
Proseguono, inoltre, gli appuntamenti ormai diventati un must per gli ospiti di Porta Vescovo. Ogni venerdì, al Rifugio Luigi Gorza (dalle 19, prima salita della funivia, alle 22.30, ultima discesa della funivia) è in programma il Pizza Party, occasione unica per cenare in alta quota sulle Dolomiti (passaggio in funivia incluso), con una vasta scelta di pizze giganti da condividere con gli amici o di deliziose preparazioni a base di ingredienti del territorio, snack per accompagnare un aperitivo e una piccola selezione di piatti dello sciatore in alternativa alla pizza. Inoltre, sempre ogni venerdì, il ristorante Viel dal Pan, aperto esclusivamente su prenotazione, propone due menù degustazione a prezzo fisso e, durante la manifestazione, anche il menù delle “Cime del Gusto”.
Per ulteriori informazioni: info@dolomitiportavescovo.it
Sciare a Porta Vescovo, tutto il bello di una posizione strategica
Un panorama mozzafiato sul massiccio del Sella e sul Ghiacciaio della Marmolada e una posizione strategica nel contesto del domaine skiable di Dolomiti Superski, inserito com’è in due tra i più noti itinerari sciistici delle Alpi: il Sella Ronda (il famoso “Giro dei quattro passi”) e lo Skitour della Grande Guerra, che ripercorre il fronte dolomitico lungo il quale si scontrarono – tra il 1915 e il 1917 – i Kaiserjäger austriaci e tedeschi da una parte e gli Alpini italiani dall’altra. Prosegue senza sosta la stagione invernale 2018/19 (con apertura impianti fino al prossimo 7 aprile): sciate perfette grazie alla collocazione geografica, al riparo dal caldo e dal vento, e a una perfetta organizzazione degli operatori degli impianti e delle piste, con innevamento garantito in caso di eventuale carenza di neve naturale.
Le piste che compongono il “mondo” di Porta Vescovo Dolomiti Resort (www.dolomitiportavescovo.it) sono comprese tra i 1.602 metri del paese di Arabba e i 2.538 metri di Forcella Europa: a disposizione di sciatori e snowboarder ci sono 11 emozionanti discese (per un totale di 22 chilometri, di cui la quasi totalità a innevamento programmato) e 8 moderni impianti di risalita. La pendenza massima sulle piste è del 50%, con dislivelli fino a 800 metri. Da Arabba parte sia la telecabina “Europa”, la cui stazione intermedia è il punto di transito per la Marmolada, sia il moderno Funifor che arriva a Porta Vescovo, a 2.478 metri di quota: un paradiso per gli sciatori, oltre che un autentico posto in prima fila – comodamente accessibile anche da chi non scia – per godersi lo spettacolo unico del ghiacciaio della Marmolada.
A proposito del Sellaronda, gli sciatori hanno a disposizione la telecabina a 8 posti Portados: l’impianto, inaugurato nel 2016, non arriva in cima a Porta Vescovo e rende quindi più agevole e veloce l’itinerario, permettendo agli sciatori meno esperti di percorrere il mitico giro dei “quattro passi” senza affrontare il muro in vetta. D’altro canto, gli sciatori più allenati potranno godersi l’emozionante discesa, finalmente libera dal “traffico” di chi predilige la sciata turistica, per poi proseguire indisturbati verso le due piste più spettacolari del comprensorio, la “Sourasass” e la “Fodoma”. Da non dimenticare infine Arabba Fly, la seggiovia che permette di attraversare comodamente il paese senza doversi caricare gli sci in spalla.
Come arrivare
In macchina
Parcheggio gratuito presso le funivie Porta Vescovo ad Arabba.
Per chi arriva dal basso Veneto, si consiglia l’uscita dell’A27 a Pian di Vedoia, direzione Belluno. Una volta raggiunto il capoluogo, proseguire seguendo l’indicazione Agordo, quindi Alleghe e Caprile e Livinallongo.
Dalla zona di Cortina, si consiglia il passo Falzarego e poi proseguire in direzione Arabba. Tempo di percorrenza: 50 minuti ca. Da Bolzano, transito per il passo Pordoi e poi seguire indicazioni per Arabba. Tempo di percorrenza: 1 ora e 50 minuti ca.
Da Corvara, transito per il passo Campolongo e poi seguire indicazioni per Arabba. Tempo di percorrenza: 25 minuti ca.