L’Alto Adige celebrato nelle guide internazionali

Le più importanti guide enologiche del mondo premiano la qualità dei vini altoatesini

68 vini di 29 produttori raggiungono il massimo del punteggio

Maggio 2024_ Da Decanter a The Wine Advocate, da Vinum a Falstaff fino a James Suckling e Gault&Millau, sono 99 le volte che i vini dell’Alto Adige sono stati premiati con il massimo del punteggio nell’anno appena trascorso. Conferme importanti, che sottolineano come i vini altoatesini abbiano raggiunto un vertice qualitativo importante, in grado di rappresentare l’eccellenza enologica italiana in tutto il mondo.

Quello dei Vini dell’Alto Adige è un lavoro corale alla ricerca della qualità” spiega Andreas Kofler, presidente del Consorzio Vini Alto Adige “Questi riconoscimenti sono un plauso a ogni produttore che interpreta il nostro terroir in maniera unica e riconoscibile. Il numero record di punteggi ricevuti è distribuito sia in termini di tipologie di vini che di cantine, segno di un alto livello in tutta la filiera.”

Per stilare questa classifica si sono considerati i punteggi massimi raggiungibili nelle singole guide e i premi speciali messi in palio. A vantare almeno uno di questi risultati, sono state ben 29 aziende con la Cantina Terlano che comanda la classifica con 21 valutazioni massime assegnate ai suoi vini. Seguono la Cantina Produttori San Michele Appiano con 10, Nals Margreid con 8, Cantina Tramin con 7 e Cantina Girlan e Manincor con 6. La Cantina Kurtatsch raggiunge quota 5 mentre Cantina Andriano, il Gump Hof – Markus Prackwieser nonché le tenute Kornell e Pfitscher si aggiudicano 3 valutazioni ciascuna.

Ampia anche la base di valutazione dei vini, che vedono i bianchi guidare con 60 punteggi massimi per 39 diversi vini. Seguono i vini rossi con 30 e i vini dolci con 9 valutazioni al massimo livello.

Sono tanti anche i premi speciali che ogni anno le guide aggiudicano a chi riesce ad eccellere in una categoria specifica. La guida enologica VINUM ha decretato Manincor tenuta dell’annoPfitscher realtà emergente e Untermoserhof scoperta dell’anno. Per Gault&Millau, Florian Brigl della Tenuta Kornell è il personaggio dell’annoGump Hof – Markus Prackwieser è la collezione dell’anno, mentre il 2015 Merlot-Cabernet Riserva Tres della Cantina Kurtatsch è la novità vinicola dell’anno 2024.

ph credits Südtirol Wein/Alex Filz

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