Cantina Produttori Valdobbiadene – Val D’oca ottiene la certificazione Equalitas
Un altro passo sul continuo percorso della sostenibilità
Cantina Produttori di Valdobbiadene, una delle realtà più rappresentative del Prosecco Superiore DOCG, ha ottenuto nelle scorse settimane la certificazione Equalitas, lo standard nato per promuovere in modo specifico la sostenibilità della filiera del vino, attraverso una visione ed un approccio che integra le istanze delle imprese, della società e del mercato.
Dopo aver conseguito le certificazioni VIVA per la parte produttiva della cantina, SQNPI per la gestione del vigneto e aver pubblicato due Bilanci di sostenibilità, redatti secondo le linee guida internazionali GRI STANDARD (Global Reporting Initiative), il Gruppo si configura oggi come una delle realtà del settore a livello nazionale ad aver raggiunto un livello avanzato di misurazione concreta del proprio impatto su tre diversi pilastri: sociale, ambientale ed economico.
Ognuno dei pilastri prevede la misurazione puntuale dell’impatto attraverso diversi indicatori. Nel caso della sostenibilità ambientale si tratta di calcolare l’indice di biodiversità, l’impronta carbonica e l’impronta idrica. La sostenibilità socio-ambientale tiene conto delle buone pratiche di lavorazione in vigna e in cantina (produzione e imbottigliamento). La sostenibilità economica infine analizza e valuta le buone pratiche nella gestione dell’azienda e verso i dipendenti e i fornitori esterni.
L’ottenimento di questa ulteriore certificazione ha richiesto al Gruppo almeno un anno di lavoro – contestualmente alla scrittura del secondo Bilancio di Sostenibilità, presentato a Verona in occasione del recente Vinitaly – e ha toccato tutti gli ambiti di intervento della Cantina, che entra così di diritto tra le aziende che, applicando le migliori e più innovative best practice, rappresentano un modello italiano già affermato di qualità sostenibile a livello mondiale.
EQUALITAS nasce con l’obiettivo di condividere a livello nazionale un approccio unico alla sostenibilità del settore vitivinicolo e per individuare un modo univoco e chiaro di comunicare il valore della sostenibilità al consumatore finale. “Sono aspetti che ci stanno molto a cuore. – commenta il Direttore Generale della Cantina Alessandro Vella – Avere già ottenuto la certificazione VIVA per l’impronta idrica e carbonica ci ha permesso di affrontare questa nuova sfida già con alti standard. Questo nuovo tassello è per noi un completamento del percorso che ormai da diversi anni abbiamo intrapreso con profonda convinzione. Misurare in modo preciso ciò che facciamo e sapere quali sono le conseguenze di ognuna delle nostre azioni ci permette di pianificare il futuro e di fissare obiettivi di lungo termine sempre più precisi e ambiziosi. Coinvolgendo nello stesso percorso tutti i nostri collaboratori e fornitori, diventiamo propagatori di buone pratiche, mentre realizziamo la nostra mission, che è quella di offrire un prodotto di alta qualità a chi sceglie i nostri vini.”
Cantina Produttori di Valdobbiadene tramanda la storia di un territorio naturalmente vocato alla vitivinicoltura. Nata nel 1952 come Cantina Sociale per iniziativa di 129 soci viticoltori, diventati oggi 600, è una delle realtà più rappresentative del territorio di produzione del Prosecco Superiore DOCG. Nel 2008, è nata la società controllata Val D’Oca srl, che si occupa della commercializzazione dei prodotti imbottigliati e delle iniziative di marketing, promozione e comunicazione verso il consumatore. Il territorio è uno dei punti di forza del Gruppo Cantina Produttori di Valdobbiadene – Val D’Oca: uno dei paesaggi più straordinari e suggestivi d’Italia, la fascia collinare fra Valdobbiadene, Asolo e Conegliano. Da generazioni, i soci della Cantina con il lavoro in vigna si prendono cura quotidiana di un paesaggio unico riconosciuto Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Coniugando le origini profondamente contadine con una visione imprenditoriale moderna e lungimirante, la Cantina rappresenta da sempre un modello di vitivinicoltura sostenibile, che si applica oggi a circa 1000 ettari di vigneto, per il 90% coltivato a Glera, il vitigno a bacca bianca idoneo alla produzione dei vini Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, Asolo DOCG e Prosecco DOC. Oltre la metà dei vigneti si estende nei territori d’eccellenza della DOCG Valdobbiadene e Asolo, inclusi i cru del Cartizze e delle Rive. Il fatturato complessivo nel 2020-21 ha raggiunto i 56 milioni di euro.