Vinitaly 2025: Consorzio Valpolicella festeggia 100 anni alla 57^ edizione e a Vinitaly and the City. Collettiva con 25 aziende e 50 etichette in mescita

(SantAmbrogio di Valpolicella - VR, 1° febbraio 2020). Grande ampiezza aromatica ed equilibrio gustativo per un millesimo allinsegna delleleganza. È l'Amarone 2016 secondo il panel di esperti del Consorzio tutela vini Valpolicella, presentato oggi ad Anteprima Amarone da Diego Tomasi, ricercatore del Crea-Ve (Centro di ricerca viticoltura ed enologia di Conegliano). Dai 23 campioni degustati, provenienti dalle differenti vallate della denominazione, è emersa soprattutto la grande armonicità dei profili sensoriali, a partire dai profumi, con un ventaglio olfattivo che va dai sentori di frutta rossa e nera, fino alle note di confettura, e sfumature speziate e balsamiche. E se la struttura al palato si rivela più moderata rispetto a quella dellAmarone 2015, spicca lottimo equilibrio tra acidità e tannini. Caratteristiche queste, che collocano l'annata 2016 su un livello qualitativo potenzialmente superiore rispetto a quelle del 2013 e del 2014. Cauto invece il confronto tra le varie vallate, che secondo gli esperti in una stagione favorevole come quella tenuta a battesimo risente anche di fattori esogeni diversi riscontrabili allinterno della stessa vallata (come lesposizione e laltitudine dei vigneti), dalla modalità di coltivazione (pergola o Guyot) all'uvaggio, fino al processo di appassimento. Dal punto di vista climatico, lannata è stata positiva in tutti gli areali e per tutte le cultivar della Valpolicella, a vantaggio di una maturazione tecnico-fenologica raggiunta senza difficoltà. Nonostante una primavera particolarmente fredda e piovosa, seguita da unestate con temperature al di sotto della media storica, la fase di invaiatura si è svolta nei tempi consueti tra fine luglio e la prima decade di agosto. Infine, con larrivo di settembre le temperature elevate e la buona ventilazione hanno permesso il giusto compimento del ciclo vegetativo, oltre a un inizio della raccolta di uve per lappassimento in linea con la med

Marchesini (pres. Consorzio): 100 anni raccontano denominazione contemporanea e impegno consorzio a sostenere aziende ed export
Verona, 28 marzo 2025. In fiera con gli operatori e in città con i Valpolicella lover. È una presenza diffusa quella del Consorzio Tutela vini Valpolicella presente sia al 57° Vinitaly (Veronafiere Pad. 8, stand H2- H3 e H4, dal 6 al 9 aprile) che a Vinitaly and the city (6 aprile). Una edizione che quest’anno celebra anche i 100 anni dell’ente di tutela, che porta in quartiere una collettiva di 25 aziende e oltre 50 etichette in mescita.
“Il palcoscenico internazionale di Vinitaly ci consente, nell’anno del centenario del Consorzio, di ribadire la centralità e contemporaneità della denominazione nel contesto produttivo nazionale e di supportare la propensione all’export delle nostre aziende, in un momento complesso come quello attuale – commenta il presidente Christian Marchesini -. Ci presentiamo a Vinitaly con un programma che evidenzia l’impegno del Consorzio per accrescere il valore della Valpolicella in Italia e all’estero. Un compito che rientra nelle prerogative dell’ente che rappresenta tutta la denominazione e che lavora per l’unità del territorio, come dimostra il numero crescente di adesioni. Un obiettivo che ha contrassegnato i primi 100 anni di attività e che, nonostante le sfide, ci fa guardare al futuro”.
Tra i principali eventi firmati dal Consorzio di tutela vini Valpolicella per il 57° Vinitaly, l’incontro “Dazi, nuovi mercati e tendenze in atto: le sfide del vino” (stand del Consorzio, 7 aprile ore 10.30), che vedrà come relatori il consigliere regionale, Alberto Bozza, il direttore generale promozione del sistema Paese del ministero degli affari esteri, Mauro Battocchi e l’enologo ed imprenditore vitivinicolo, Riccardo Cotarella.
Grande spazio anche ai temi della sostenibilità con il talk sulle selezioni di viti resistenti e nuovi processi di selezione assistita (8 aprile, ore 10.30), oltre a un calendario di degustazioni guidate in collaborazione con Onav e con la azienda dolciaria Bindi, per evidenziare le diverse sfumature della denominazione, dai Valpolicella Superiore e Valpolicella Ripasso doc, fino ai grandi rossi, Amarone e Recioto, in abbinamento anche alParmigiano Reggiano Dop. I 100 anni del Consorzio, invece, saranno il fulcro del “Valpolicella 100 Party” (stand Consorzio, 9 aprile dalle ore 16.00).
Per tutti gli appassionati, invece, l’appuntamento è a Vinitaly and the city con due eventi in programma il 6 aprile: il primo dedicato al racconto della “Valpolicella +100” (wine talk, ore 19.45 al Cortile Mercato Vecchio), mentre dalle 21.00 (sempre Cortile Mercato Vecchio) è di scena “Valpolicella Vibes: la freschezza da scoprire” a cura del Gruppo Giovani del Consorzio in collaborazione con Parmigiano Reggiano Dop.