VIGNA, TERRADAMARE: AL VIA L’ESTATE GOURMET DI POGGIO DELLA DOGANA

Venerdì 21 giugno il primo appuntamento della rassegna Cene al Poggio, in collaborazione con lo chef Mattia Borroni del ristorante Alexander di Ravenna

Venerdì 21 giugno, alle ore 20.00, Poggio della Dogana accoglierà il pubblico nella sede di Castrocaro Terme e Terra del Sole (FC) per Vigna, Terradamare, appuntamento enogastronomico che inaugura la rassegna estiva 2024 delle Cene al Poggio. ​ 

I partecipanti potranno degustare una selezione di vini dell’azienda in abbinamento alle creazioni del ristorante Alexander di Ravenna: “Chef Mattia Borroni – spiega Aldo Rametta, co-titolare di Poggio della Dogana – ha messo a punto un menù degustazione a base di ingredienti di terra, sfizioso e raffinato, in un gioco di equilibri, richiami e contrasti che siamo sicuri incanterà gli ospiti ed esalterà il carattere di ciascuno dei nostri vini. Per noi la dimensione dell’incontro e della degustazione in azienda è determinante, sia per alimentare relazioni consolidate con i nostri estimatori, sia per presentarci a coloro che ancora non hanno respirato l’atmosfera bucolica, curata e accogliente di Poggio della Dogana.” ​ 

La serata inizierà con un aperitivo di benvenuto a base di stuzzichini e bollicine sul belvedere della tenuta, godendo del tramonto sui filari e di un sottofondo di musica jazz. 

Il menù della serata Vigna, Terradamare – Terra si aprirà con un antipasto di tartare di manzo, senape, rafano, soia e tuorlo d’uovo abbinato a Vindice, Metodo Classico Blanc de Noirs Pas Dosé da uve sangiovese. Il primo piatto, Riso Acquerello mantecato al siero di latte, pepe nero, carne essiccata affumicata e cipolla fritta, sarà proposto con Belladama Romagna Albana Docg Secco. Il Vitello tonnato, composto da vitello al carbone, tartare di tonno, bottarga, sugo d’arrosto, capperi e limone, sarà servito con Arlesiana Romagna Sangiovese Doc Brisighella, mentre il dessert di melanzana, cioccolato e sesamo nero verrà presentato con il vermouth rosso Beldemonio, 100% uve sangiovese.

La rassegna Cene al Poggio proseguirà con l’evento Fuoco e Demonio di venerdì 12 luglio alle ore 20.00, proponendo piatti abbinati a cocktail a base di Vermouth Beldemonio, e con l’appuntamento Mare di venerdì 26 luglio, sempre alle ore 20.00, con un menù di pesce.

Per info e prenotazioni chiamare il numero 338 3360722 / 0544 212967 o scrivere ad angela.pastore@rdcpdd.com

Poggio della Dogana | È il primo progetto enologico dei fratelli Aldo e Paolo Rametta, avviato nel 2017 a seguito dell’acquisizione di un podere in località Terra del Sole (Forlì-Cesena). I vigneti di Poggio della Dogana si estendono per un totale di 20 ettari su un territorio collinare tra Castrocaro Terme e Brisighella, tra i 180m e i 300m s.l.m. Nella rinomata località termale di Castrocaro Terme, i 9 ettari di vigna affondano le radici in un suolo di argille brune e ocra, ricco di elementi quali bromo, zolfo e calcio, e beneficiano delle brezze provenienti dalla costa adriatica. Gli 11 ettari di Brisighella, invece, vedono un terreno composto da suoli ocra calcarei, elemento di grande pregio che dona ai vini quell’allungo salino che ne decreta eleganza e qualità. Il nome dell’azienda è legato al luogo in cui ha sede, vale a dire il poggio su cui si ergeva la dogana di passaggio in corrispondenza dello storico confine, territoriale e culturale, tra la Romagna Pontificia e il Granducato di Toscana. La produzione vinicola di Poggio della Dogana è in regime biologico, certificato a livello europeo da Suolo e Salute, e pone al centro le varietà più rappresentative del territorio romagnolo: il rosso sangiovese, che qui ha la capacità di esprimersi con pari intensità di frutto ed eleganza, e la bianca albana, uva vinificata in purezza dall’azienda, nella raffinata versione secca o nell’originale da uve stramature.

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