Vino IMT: collettiva marchigiana a Prowein, obiettivo domanda europea e asiatica

Bernetti (Presidente IMT): assecondare crescita del valore in bottiglia

(Jesi, AN – 7 marzo 2024). Obiettivo ProWein (Düsseldorf, 10-12 marzo) per i vini delle Marche, a partire dalla presenza in Germania delle cantine socie dell’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt). Saranno 21 le aziende Imt concentrate in una collettiva regionale (pad. 17, A04 – A05 – A27 – A35) e tra i padiglioni in fiera (pad. 15 e 16), in rappresentanza del Verdicchio dei Castelli di Jesi, del Matelica e delle altre principali denominazioni dell’area. “Dopo Wine Paris & Vinexpo Paris in Francia – ha detto il presidente del consorzio, Michele Bernetti – questo è il secondo grande appuntamento business per le nostre imprese, in attesa del Vinitaly di aprile a Verona, dove saranno presenti complessivamente 80 soci. L’obiettivo prioritario in Germania sarà rivolto ovviamente al mercato tedesco ma anche a quello del Nord Europa e asiatico, che nel complesso rappresentano circa il 35% del totale export del Verdicchio. Servirà in particolare assecondare e spingere sul mercato la crescita del valore del nostro prodotto in bottiglia”.

Ammontano complessivamente a oltre 2 milioni di euro gli investimenti in promozione per l’anno in corso previsti dalle aziende afferenti all’Istituto marchigiano di tutela vini. Da una parte, con i fondi Ocm destinati alla promozione presso i Paesi terzi, il plafond di quasi 800 mila euro sarà investito in iniziative – degustazioni, press tour, seminari, masterclass, eventi e incontri B2B – nei mercati obiettivo Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Svizzera e Giappone. Attraverso la dotazione dei piani di sviluppo rurale (Psr Marche Misura 3.2) di 1,4 milioni di euro, i progetti Imt messi in campo riguardano invece attività come la partecipazione a fiere di settore, incontri B2B e B2C, degustazioni, workshop, eventi dedicati a buyer ed esperti di settore nazionali e europei, il rafforzamento dell’incoming dai Paesi Ue. Su questo fronte i mercati target, oltre all’Italia, sono Germania, Francia, Paesi Bassi, Belgio, Polonia, Estonia, Lituania, Lettonia, Svezia, Austria e Danimarca.

Alla ProWein sono attesi circa 50 mila operatori professionali provenienti da oltre 60 Paesi in un matching commerciale con 5.700 espositori in 71.000 metri quadrati. Il focus di quest’anno è dedicato al vino green e sostenibile, tipologia che vede il territorio marchigiano tra i più virtuosi in Europa con un’incidenza del vigneto biologico sul totale della superficie vitata prossima ormai al 40%.

Con oltre 500 aziende associate per 16 denominazioni di origine- di cui 4 Docg – Imt è una realtà unica in Italia nel suo genere. Oggi il consorzio rappresenta l’89% dell’imbottigliato della zona di riferimento e la maggioranza delle esportazioni di vino marchigiane. Infine, con oltre 7.500 ettari tra le province di Ancona, Macerata e Pesaro-Urbino incide per il 45% sull’intera superficie vitata regionale.

Le aziende Imt nella collettiva a ProWein (pad. 17, A04 – A05 – A27 – A35): Azienda Agraria Guerrieri, Colonnara, Conti di Buscareto, Conti degli Azzoni, Moncaro, Piersanti, Poderi del Conero, Poderi Mattioli, Sparapani, Tenute Pieralisi.

Le aziende Imt con stand propri: Belisario (pad. 16, H03), Casalfarneto (pad. 16, A17), Fontezoppa, (pad. 16, F08), Garofoli (pad. 15, A27), Marotti Campi (pad. 16, G55), Colpaola (pad. 15, C84), Terre di Serrapetrona (pad. 16, L56), Togni (pad. 16, F33), Umani Ronchi (pad. 16, E81), Vicari (pad. 16, D81), Vignedileo (pad. 16, J25).

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