Cresce l’interesse del mercato asiatico verso i vini italiani: il Consorzio Barbera d’Asti e Vini Del Monferrato si prepara ad accogliere 12 giornalisti ed operatori del settore nelle colline del Monferrato

Costigliole d’Asti, 21 aprile 2023 – Un trend positivo registrato già durante Vinitaly e che segna un grande ritorno dei buyer asiatici, dopo il periodo di stop obbligato dalla pandemia, nei territori simbolo del vino italiano. In questa cornice si inserisce il progetto “Sustainable Wines from Europe”, iniziativa sviluppata nell’ambito dei progetti finanziati dal Reg. (UE) n. 1144 volti alla promozione dei prodotti di qualità europea. Un progetto significativo, in cui il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato continua nel suo ruolo di promotore delle eccellenze prodotte nelle colline del Monferrato, insieme ad altri enti come La Mancha e Vini d’Abruzzo.

“I paesi coinvolti – dichiara il Presidente Filippo Mobrici, riferendosi alle attività di promozione che il Consorzio ha messo in atto – sono mercati emergenti per il mondo vino, ma sono anche dei target dove le nostre aziende sono già presenti. Questo non può esimere i Consorzi dal guardare questa parte di mondo con una certa attenzione: il futuro delle attività commerciali è sempre più legato a queste aree. Costruire una relazione solida e continuativa con l’Asia è fondamentale per avere una crescita progressiva che coinvolge i produttori. Un rapporto che va costruito non solo portando le nostre eccellenze direttamente in quei mercati, ma ospitando buyer e operatori asiatici nei nostri territori, mostrando loro cosa si cela dietro un calice di vino: storia, cultura, tradizioni, radici indissolubili con il terroir di provenienza. Per questo, come Consorzio, stiamo lavorando per una promozione unitaria, che coinvolga pienamente non solo la cultura del vino insita nel Monferrato, ma anche cultura gastronomica, artistica, storica. Siamo un territorio che può offrire molteplici opportunità e siamo pronti a farle scoprire anche ad un mercato in crescita come quello asiatico“

Coinvolti saranno paesi asiatici che da tempo esprimono un consistente interesse verso i vini italiani, mercati in cui la qualità, la storia e le peculiarità dei prodotti enologici del Bel Paese sono sempre più apprezzati, in un’ottica di uno scenario di crescita con cui il territorio è chiamato a confrontarsi per dare delle risposte adeguate alle sfide presenti e future.

Non solo visite nel territorio, il Consorzio si prepara a coinvolgere gli operatori cinesi del settore Ho.Re.Ca. anche attraverso iniziative digitali come V2B Wine Meetings, che coinvolgerà una rosa di aziende consorziate attraverso wine tasting online con potenziali nuovi clienti.

Il progetto “Sustainable Wines from Europe” si presenta dunque come un’ottima occasione per presentare una vitivinicoltura tutta italiana, contrassegnata da metodologie che hanno come obiettivi una sana convivenza con l’ambiente circostante, la produzione di vini di alta qualità e rappresentativi del territorio di provenienza.