Cantine di Verona presenta il Custoza Superiore Doc Brolo dei Giusti
Dopo l’Amarone della Valpolicella Riserva Docg, il Valpolicella Doc e il Passito Doc, la nuova referenza del gruppo veronese arricchisce la linea dedicata all’alta ristorazione
Un nuovo vino entra a far parte di Brolo dei Giusti, la linea dedicata all’alta ristorazione di Cantine di Verona. Dopo il Valpolicella Superiore Doc, l’Amarone della Valpolicella Riserva Docg e il Passito Doc, nasce il Custoza Superiore Doc. La referenza del gruppo scaligero, nato nel 2021 dalla fusione di Cantina Valpantena, Cantina Colli Morenici e Cantina di Custoza, si compone di cinque varietà di uve – cortese, garganega, friulano, Incrocio Manzoni e chardonnay – coltivate in cinque ettari di terreno, tutti compresi nella frazione di Custoza, nel comune di Sommacampagna e nel cuore della denominazione veronese. I vigneti per la produzione del Custoza Superiore Doc Brolo dei Giusti sono stati attentamente selezionati seguendo precisi parametri agronomici, la vendemmia viene fatta solamente a mano scegliendo le uve migliori.
“Il Custoza Superiore Doc – spiega Luigi Turco, Presidente di Cantine di Verona – completa la linea Brolo dei Giusti, che comprende le eccellenze delle terre veronesi. È la piena espressione del territorio del Custoza e delle colline moreniche che si affacciano sul lago di Garda, un vino senza dubbio longevo, dal chiaro potenziale di invecchiamento, di cui andiamo fieri. Si tratta di un progetto a lungo termine, in cui crediamo fortemente e che, siamo sicuri, ci porterà lontano”.
Dopo la raccolta delle uve, seguono la pressatura soffice, la criomacerazione e una lenta fermentazione a temperatura controllata. L’affinamento avviene sui lieviti in tini di acciaio e, successivamente, in botte di rovere francese, per riposare infine almeno sei mesi in bottiglia. Di colore giallo paglierino con intensi riflessi dorati, il Custoza Superiore Doc Brolo dei Giusti al naso presenta note minerali e fruttate, sentori di limone maturo e candito, di nocciola e burro. Al palato è fresco e dalla consistenza avvolgente, con un finale lungo, intenso e persistente. Un calice che accompagna perfettamente primi piatti gustosi e saporiti, come un fumetto di pesce, o delle crudité, pesce di mare e di lago e crostacei. Si abbina perfettamente anche a carni bianche in umido e verdure.