We use cookies to enhance your browsing experience, serve personalized ads or content, and analyze our traffic. By clicking "Accept All", you consent to our use of cookies.
Customize Consent Preferences
We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.
The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ...
Always Active
Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.
No cookies to display.
Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.
No cookies to display.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
No cookies to display.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
No cookies to display.
Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.
Questa foto è stata scattata a Vini di Vignaioli a Fornovo il 31 ottobre. una foto che vale mille parole, e mostra scene di vita quotidiana dei piccoli produttori che costellano il mondo dei vini naturali. Tanto amore per la terra e per il vino pulito.
Carla, si chiama così la donna mostrata nella foto, coniuga e porta avanti la sua missione perfettamente: famiglia, lavoro e vive in simbiosi con la sua figlia facendole sentiere il suo respiro proprio mentre lavora.
In una nostra breve conversazione ha commentato così la foto che le ho scattato: -“Personalmente non mi piace accostare le parole sacrificio, sforzo, ecc all’accudimento dei figli.
É indubbiamente faticoso, ma lo é indipendentemente dal fatto che si faccia un lavoro come il nostro o il dipendente o la casalinga…
Accudire un figlio, é faticoso a priori…
In questa foto io non vedo una donna che si sforza di coniugare famiglia e lavoro; vedo una donna che integra le due cose rispettando le esigenze di entrambi i soggetti in gioco. Da fuori potrebbe sembrare una fatica, in realtá portare un figlio sulla schiena é il modo di accudimento prossimale piú ancestrale che ci sia…
Mi piace questa foto perché vedo una mamma che porta un peso che va oltre quello dei kg di sua figlia…
Non é la fatica fisica, ma piuttosto portiamo il “peso” del costruire per i figli un futuro migliore, diverso.
Un futuro in cui la maternità non sia vista come un ostacolo alla carriera; né della mamma né del papà.
Un futuro in cui i bambini siano “di tutti”, piccoli mattoncini attraverso cui costruire il domani.
Un futuro in cui il bambino é libero di piangere, di ridere, di giocare… di partecipare attivamente alla vita che lo circonda.
Un futuro fatto di una Natura piú presente e non relegata ai “fine settimana”.
Un futuro in cui le risorse sono da utilizzare, non da sfruttare.
“Il vino é uomo, ma la vigna é donna” – perché dietro OGNI famiglia che lavora la terra non c’é solo quel calice colmo del vino fatto dal vignaiolo, ma anche una famiglia che supporta un progetto che é vita quotidiana. Non puoi coltivare la terra senza integrarla nella vita famigliare.
Non puoi fare vino naturale senza che le buone pratiche che usi in campagna si riversino nella quotidianità.
Cosí il nostro vino é di Alberto, che lavora la terra; é mio che lo racconto alle Fiere; di Frida che giocava fuori spensierata; e di Cora che dormiva leggera cullata dal movimento ritmico delle mie parole”.