Costituita la Rete Italia Eccellenze del Territorio – Giampietro Comolli nominato Presidente del Comitato Tecnico Scientifico Operativo
Nasce in Italia una struttura di servizi multifuzionali e polivalenti, ma integrati, per le imprese e per le persone fisiche in grado di rispondere operativamente su diversi fronti, sia economici che sociali e civili. In portafoglio di questa neo-nata struttura vi sono diverse realtà oggi già attive sul territorio nazionale e con contatti in diversi paesi all’estero, soprattutto in Europa. Infatti “Rete Italia Eccellenze del Territorio” è una compagnia che fa capo alla associazione Europa Cultura Italia già nata da anni e operante in comparti e settori della cultura, ambiente, sostenibilità, resilienza, sussidiarietà di imprese e luoghi che hanno patito danni ambientali e calamità naturali.
Il consiglio di amministrazione di Rete Italia – AEC Europa ha nominato Presidente del Comitato Scientifico Operativo della Rete Italia Eccellenze del Territorio Giampietro Comolli, persona che da 50 anni vive e lavora nell’agroalimentare, enogastronomia, cultura del paesaggio turistico ed è stato creatore di marchi e brand di successo in Italia e in Francia, oltre ad essere agronomo, economista, giornalista, creatore di distretti produttivi turistici ed è insegnante in master universitari sulla storia economica e culturale della viticoltura e della enologia del Mediterraneo. Da anni, dal 2014, è consulente di attività della associazione AEC Europa per le questioni dei territori di collina e montagna alluvionati e terremotati. Giampietro Comolli è stato nominato con Delibera del Consiglio Direttivo della Associazione Europa Cultura – Italia Rete Italia Sportello Amico del giorno 9 luglio 2021.
A Giampietro Comolli chiediamo di spiegare cosa serve e cosa fa una Rete nazionale dedicata alle eccellenze territoriali : “ La rete è formata da persone che da diversi decenni sono attive nella difesa e sostegno etico al cittadino e alle imprese, in tutte le fasi evolutive e lavorative. L’operatività, le azioni concrete, il sostegno diretto e semplificato, il supporto logistico e formativo sono i comparti entro cui si muove l’attività di un gruppo di professionisti e di imprese e di aziende, di settori diversi, che sono già costituiti e già operano singolarmente in diverse città italiane. La struttura ha già aperto canali, incontri, progetti per località italiane vulnerabili come le 5 Terre, Amatrice, Norcia. “Rete Italia Sportello Amico” si compone di diverti dipartimenti e comparti operativi, in primis le “Eccellenze di Territorio” “.
Comolli, quindi una forza professionale messa a disposizione dell’Italia?: “Un po’ presuntuosa questa definizione, siamo all’inizio di un percorso, certo l’obiettivo è quello di soddisfare le “nuove” esigenze e bisogni di una società civile sempre più segmentata frazionato individuale ma con problemi e richieste comuni. Soprattutto dopo certi disastri-calamità che ci hanno colpito in economia e nell’ambiente. Non siamo una bacchetta magica, ma forse più veloci e semplici di altri mezzi.”
Comolli quale l’entità di imprese e professionisti oggi fa riferimento a voi? : “Ad oggi, sono già 1.533 gli aderenti professionisti, persone fisiche e giuridiche, oltre a 261 ditte-imprese piccole e grandi, presenti e attivi con proprie sedi in 277 Comuni italiani, geograficamente presenti in 59 Province su 107 nazionali. L’intenzione è di crescere ed essere presenti in tutte le Province italiane. Soprattutto si sta lavorando da subito per imbastire anche una rete di contatti esteri, soprattutto a Bruxelles e nelle sedi decisionali europee di vari settori (dal farmaco all’industria, dalla agricoltura alla pesca…) che diano risposte immediate alle domande degli associati.
Comolli, concretamente cosa fate non essendo una impresa strutturata come una impresa? : “Siamo totalmente diversi, agiamo come fulcro, centro di raccolta. Infatti la Rete Italia Sportello Amico, cioè una struttura di servizi convenzionati e di risoluzione problemi o necessità aziendali, intende essere una risposta semplificata, sburocratizzata, bypassante uffici lenti per raggiungere obiettivi strategici ma anche questioni ordinarie quotidiane che affrontano tutte le imprese. da una pratica edilizia ad una domanda di credito, da una acquisizione aziendale ad una vendita di rami o intere imprese, ma anche la apertura di una farmacia o di un ambulatorio in zone svantaggiate e lontane dalle città alla formazione professionale di nuove occupazioni e attività soprattutto nei borghi e nei paesi più “vulnerabili” e difficili del nostro paese. da qui il binomio: lavoro esiste, occupazione disponibile sia come attività individuale, di nuova famiglia costituita che come azioni sociali e civile collettive per l’intera comunità “distrettuale”.
Comolli, ma questa impostazione calza perfettamente sui Distretti e sulle Aree Vulnerabili e su una Pac Europea rivolta all’agricoltore e non al comporta come lei sostiene e insegna da anni nei master ?: “ Esatto, ma più in grande. Con l’aiuto di personalità e professionisti di altissima esperienza e riconoscimenti. Disponibili ad ogni domanda. In questo contesto geografico borghi di campagna e nuova occupazione-lavoro che Rete Italia Sportello Amico vuole agire e mettersi a disposizione. Non siamo un sindacato, non siamo alternativi a associazioni di imprese o federazioni che svolgono attività di servizi interni alle imprese, non siamo neanche un doppione: vogliamo essere una semplificazione aziendale e imprenditoriale, sia essa una ditta individuale a partita iva neonata e forfettaria che uno studio professionale già noto e molto attivo.
Comolli, quali le prime azioni “concrete” del suo mandato? : “A sostegno della “dualità” dei servizi resi, siamo subito partiti e stiamo già allestendo e avviando in questi giorni una serie di convegni e eventi-mostre espositive e promozionali per la salvaguardia e la valorizzazione-territoriale di tutti quei prodotti tipici di “distretti tematici” particolari, come le denominazioni comunali (De.Co.), le piccole produzioni locali (Ppl), le tipicità non DO-Igp rientranti nelle Stg che sono spesso un pilastro di piccole realtà sociali e civili in aree interne-vaste su cui si possono riversare e attivare diversi impegni e misure economiche sia europee (Pac) che nazionali (Pnrr). Tutto questo si attiva e si realizza solo in un contesto territoriale geografico “glocal” o meglio ancora “prossimale”, intendendo borghi, villaggi, paesi, frazioni, masi, casolari, gruppi di case da ri-abilitare, ri-nascere, ri-attivare.
Comolli, quindi una assistenza non assistenziale, non passiva, non tutti uguali?:” E’ evidente che il nuovo contesto economico non deve vivere di assistenza. Ma noi stessi certe operazione collettive e orizzontali sono svolte in forma di assistenza costruttiva e attiva. Non creiamo redditi gratuiti e facili. Tutto è gestito in modo “partecipato” e collettivo in associazioni e enti privati-pubblici locali che diventeranno i motori economici e sociali della zona. Rete Italia Sportello Amico è un “promotore di iniziative operative e aziendali” in modo da recuperare spazi vuoti, range perdenti, gap con altri territorio del BelPaese. La rete di professionisti altamente qualificati e convenzionati viene messa a disposizione anche di singoli cittadini che non sanno dove sbattere la testa nel marasma di norme, leggi, circolari, il tutto e il contrario di tutto. E’ nel DNA della Rete anche la costituzione di Start Up, la assistenza in accordi per la massima efficienza della digitalizzazione, la risoluzione problemi di connessione interattivi, la scelta del risparmio energetico e fonti alternative . Ditte associate primarie sono in grado di risolvere questi problemi, compreso le pratiche di acquisizione finanziamenti a prestito e a fondo perduto nell’ambito UE, secondo le regole UE.
Comolli, concretamente un obiettivo già attivato? : “ Il secondo impegno fondamentale della costituita Rete Italia – se non addirittura il principale – è quello di attivare subito una serie di “presentazioni” ma non tanto della struttura operativa, quanto di esempi concreti e pratici che già si stanno realizzando o progettando lungo lo stivale, in forma “itinerante” con lo stesso format, comprensivo di BtoB e BtoC su turismo, eccellenze enogastronomiche, mostre culturali artistiche, formazioni imprese fra giovani, sicurezza territorio, agroalimentare di qualità, studio dei bacini imbriferi e raccolta acqua naturale con rafforzamento e sistemazione argini fluviali e aree golenali, adattandoli ai percorsi ciclabili, alle ippovie e alle idrovie, con aree di sosta all’interno di appositi centri, gli “EcoResortDomani”, dotati di colonnine per la ricarica elettrica di mezzi e imbarcazioni e di tutta una serie di interventi come alberghi diffusi, recupero e restauro borghi abbandonati attraverso affitti e vendite case abbandonate, creazione di centro sportivi, asili nido, farmacia, ambulatori medici, assistenza anziani, casa salute e…..già in fase avanzata un impianto di acquaponica per un gruppo di giovani”.
Comolli , quali i distretti territoriali prioritari e preminenti in una azione di rete sociale e imprenditoriale? : “ Siamo già attivi in diverse province italiane, da La Spezia a L’aquila, da Amatrice a Norcia, dal Cilento al Salento, da Pantelleria alle Dolomiti, dalla valle dell’Isonzo alla laguna di Venezia, dall’Altamarca Trevigiana all’Alta Irpinia…. l’obiettivo è in ogni caso sempre rivolto a sostenere le generazioni giovani, dei nei laureati e diplomati che possono lavorare in Italia”