Finale e premiazione del concorso Sparkling Menù 2019 a Villa Franciacorta di Monticelli Brusati (BS)
Il 13 settembre a Monticelli Brusati (BS) nell’accogliente location di Villa Gradoni si è svolta la serata conclusiva della premiazione del concorso “Sparkling Menù 2019”.
Villa è il toponimo dell’antico Borgo medievale su cui è sorto Monticelli Brusati (BS) dove ha sede la Cantina Villa Franciacorta diretta da Roberta Bianchi e Paolo Pizziol produttrice di spumanti DOCG e millesimati a pochi chilometri dal Lago d’Iseo.
Sul finire degli anni 70 il signor Alessandro Bianchi industriale del settore metalmeccanico, rimase colpito dalla bellezza di questo luogo, ne comprò la proprietà, restaurò le abitazioni dei contadini e mise mano ai vigneti esistenti da tempi remoti e costruì la cantina all’interno della collina che sovrasta il Borgo senza alterarne il paesaggio naturale.
Con l’aiuto di grandi consulenti effettuò un’attenta zonazione ed un’accurata analisi dei terreni giungendo alla conclusione che il terreno su cui sorgono le vigne di Monticelli Brusati è molto diverso dal resto della Franciacorta, qui prevalgono suoli ricchi di minerali con stratificazioni di marne e argille, i quali donano al prodotto finale sapidità e acidità maggiore. Caratteristiche che influenzeranno non di poco le scelte e le filosofie produttive. Dalle cantine di Villa Franciacorta infatti escono soltanto Franciacorta Millesimati, con una permanenza sui lieviti che parte da un minimo di 36 mesi fino a un massimo di 10 anni.
Ma torniamo allo “Sparkling Menù”, concorso pensato e ideato nel 2011 da Patrizia Bianchi, amministratore delegato di Villa Franciacorta e da suo marito Paolo Pizziol. In questi anni i vini spumanti venivano ancora principalmente consumati come aperitivi oppure venivano bevuti in occasioni particolari. Paolo Pizziol e sua moglie Patrizia ebbero la felice intuizione di proporli a tutto pasto e far sposare gli spumanti di Villa Franciacorta a qualsiasi pietanza, dall’aperitivo al dolce. Ha inizio così la filosofia di Sparkling Menu, un concorso a tappe dedicato ai grandi chef del territorio nazionale ed internazionale nel quale bisognava proporre piatti e prodotti del territorio di appartenenza e abbinarli ai vini DOCG di Villa Franciacorta. Donne e buoi di dove vuoi insomma.
Il 13 settembre si è svolta la finale della XIII edizione esclusivamente ad invito, tra il numeroso pubblico sedevano enologi, influencer e personaggi di alto profilo del mondo enogastronomico assieme ai rappresentanti della stampa di settore, la quale durante le varie tappe ha svolto il compito di giuria diretta e coordinata dal giornalista enogastronomico Alberto Paolo Schieppati.
Gli chef finalisti sono stati Paolo e Massimiliano Minchio, del Ristorante Villa Goetzen i quali hanno proposto una deliziosa zuppa di pesce, da abbinare al Diamant Fanciacorta Pas Dosé Millesimato 2013 mentre Mauricio Acosta del ristorante Bora da Besa di Lugano ha maritato al Cuvette Franciacorta Brut Millesimato 2012 un “Asado de ternera con chimichurri”.
La serata ha avuto ancora altri due grandi protagonisti, i quali hanno regalato tante emozioni ai presenti: due chef stellati molto noti che hanno contribuito a completare il menu della serata con alcuni loro piatti e abbinamenti: Enrico Bartolini ha abbinato Bokè Franciacorta Rosè Brut Millesimato 2014 a “Riso e latte, civet di sottobosco e emulsione di melograno” mentre e Mauro Elli per il suo piatto ha scelto l’Extra Blu Franciacorta Estra Brut Millesimato 2013 a “Patata americana cremosa e croccante con verdure all’agro di lime” una serata indimenticabile all’insegna del mangiare bene e bere divinamente.