GIUSEPPE MANCINO PARTECIPA AL JOVA BEACH PARTY DI VIAREGGIO
Quando l’alta cucina diventa pop…
Martedì 30 luglio sarà ospite d’onore della parte dei food truck cucinando con un ingrediente segreto che sarà svelato solo durante il concerto
Viareggio, 30 Luglio 2019 – Lo chef Giuseppe Mancino, 2 stelle Michelin, del Piccolo Principe di Viareggio sarà l’ospite d’onore al Jova Beach Party nella parte dedicata al food.
Il Jova Beach Party non sarà solo musica eccezionale, incontri di artisti e grande spettacolo, ma avrà un focus dedicato al buon cibo: Il Food Guru Filippo Polidori ha selezionato per il Jova Beach Party partner gastronomici di grande qualità. Accanto al sushi, i panini gourmet, la pizza romana, i panini con la carne, ma anche la cucina vegana, gli arrosticini e una grande varietà di frutta bio.
Per ogni tappa del Jova Beach party un grande chef partecipa portando un ingrediente segreto per la preparazione delle ricette che preparerà in uno o più food truck! Per la tappa di Viareggio, sold out ed attesissima, Jovanotti e il Food Guru Filippo Polidori hanno scelto lo chef Giuseppe Mancino come protagonista per rappresentare la eccellenza gastronomica del territorio.
Lo chef si muoverà da una postazione all’altra preparando panini o pizze o chissà cosa altro con un ingrediente segretissimo, che verrà svelato solo durante il suo cooking show!
“La grande cucina può diventare pop, anzi deve essere pop – afferma Mancino – deve arrivare a tutti così come le bellissime e raffinate canzoni di Lorenzo ci colpiscono nel cuore e nella testa , cosi deve fare la cucina. Credo che mi divertirò molto in mezzo ai giovani in un clima che deev esser di festa per tutti, e spero di tramettere loro la mia passione!”
Oltre allo chef Mancino per le altre tape del tour sono state selezionare altri 7 chef del panorama stelato mondiale: Chef Giancarlo Perbellini da Verona, Chef Riccardo Monco, da Firenze, Chef Norbert Niederkoffler da San Cassiano, Chef Riccardo Agostini da Pennavilli, Chef Gianfranco Pascucci da Porticciolo Fiumicino, Chef Michele Casadei Massari da New York.
Lo chef ha aderito al progetto anche perchè il Jova beach collabora con Food for Good. Il progetto, nominato tra le “best practice” presenti sulla Piattaforma dell’UE, prevede che al termine di ogni Party il cibo non consumato e perfettamente conservato sia recuperato per essere consegnato dai volontari delle Onlus alla struttura caritatevole più vicina (case famiglia, mense per i poveri e centri per i rifugiati).
Giuseppe Mancino durante tutto l’anno partecipa a numerose iniziative di charity, come la cena stellata di Vico Equense a livello nazionale e le raccolte della croce verde di Viareggio per i suoi concittadini.
La tappa di Viareggio si presenta come data imperdibile dove musica, spettacolo, sostenibilità e grande cucina si uniranno e grideranno insieme “ E’ qui la festaaaaa?!!!!
Il Piccolo Principe è aperto dall’8 marzo al 31 ottobre 2019.
Aperto sia a pranzo che a cena dall’8 marzo al 31 maggio e dal 18 settembre al 31 ottobre, con orari 12.30/14.30 e 20.00/22.00. Giorni di chiusura lunedì e martedì.
Dal 1° giugno al 17 settembre solo a cena dalle ore 20:00 alle ore 22:30, con giorno di chiusura il lunedì
Chi è Giuseppe Mancino
Lo chef Mancino, oggi due stelle Michelin, esordisce nel mondo della cucina in maniera del tutto particolare. Salernitano di origine, come molti giovani ragazzi, inizia a lavorare in pizzeria come aiuto ma si capisce subito che quello non è il suo mondo, infatti rompe ben due pale! Viene dunque mandato in cucina e da qui parte la sua ascesa in questo mondo. Autodidatta, la passione e la ambizione lo hanno portato fin da subito lontano da casa arrivando nel 2004 a Viareggio al “Piccolo Principe” e distinguendosi in breve tempo. Classe 1980, a soli 29 anni, ovvero nel 2005, viene insignito della prima stella dalla guida Michelin.
La critica italiana e il pubblico lo apprezzano sin dall’inizio della carriera, inserendolo subito nelle più importanti guide del settore nazionali.
Chef Mancino non si accontenta, non smette di studiare, di cercare e di viaggiare e continua nella sua ricerca per superarsi ancora. Il suo menù varia, cresce, si modifica, raggiungendo quello che oggi possiamo definire uno stile da “avanguardia classica” dando grande importanza all’armonia del piatto, alla sua presentazione e al gusto.
Ogni suo piatto nasce da un singolo ingrediente che Mancino quasi aggredisce con tutti i sensi nel percepire ogni potenzialità fino a costruirgli intorno gli ingredienti “secondari” più incisivi”: cucendo intorno al prodotto principale ( corpo) il vestito migliore ecco perché in molti amano definirlo “ Il sarto della cucina italiana”.
Ogni piatto è anche condivisione e confronto con la sua squadra, con Alessio Bachini, il suo Sous Chef che lo affianca dal 2004 anni al Piccolo Principe.
Uno spettacolo osservarli progettare piatti a fianco uno dell’altro con un casseruola fra di loro a far quasi da paciere a pensieri che corrono veloci intorno ad una triglia o ad un piccione. Mancino è uno chef unico, fedele al Piccolo Principe da 15 anni dove lavora con serietà e determinazione rinnovate ogni anno come se fosse il proprietario, Questa virtù, insieme alla passione, bravura e grande tecnica gli vengono riconosciute con la seconda stella Michelin nel 2015.