Vent’anni di Mercatino del Gusto
La “Reputazione” è il tema dell’edizione 2019 dell’evento che racconta
a turisti e pugliesi la Puglia con i suoi luoghi, la cultura e le migliori produzioni artigiane
Ventesima edizione del Mercatino del Gusto, il viaggio “sensoriale” e culturale dal Nord al Sud della Puglia, a spasso tra vicoli, piazzette e corti di Maglie, in provincia di Lecce, uno dei centri storici più belli del Salento. Cinque giorni di racconto della Puglia del gusto, delle sue tradizioni alimentari, della cultura enogastronomica, delle sue tipicità, dei luoghi e dei paesaggi: il Mercatino del Gusto è un percorso di conoscenza di tutta la Puglia, dal Gargano al Salento, dalla Valle d’Itria all’arco jonico salentino, dal Tavoliere alla Terra di Bari, proposto a turisti e viaggiatori curiosi di conoscere e vivere le esperienze enogastronomiche più tipiche.
Il centro storico di Maglie si appresta, dunque, a trasformarsi – come sempre dal 1 al 5 agosto – nella capitale del gusto autentico di Puglia, con un appuntamento di grande successo, capace di attirare migliaia di turisti italiani e stranieri, costituito dalla felice combinazione di tanti micro-eventi in cui il cibo, il vino, la birra artigianale e i territori di produzione sono raccontati, degustati e mescolati con teatro, libri, cinema e musica.
La manifestazione, grazie alla felice intuizione del medico-gastronomo pugliese Michele Bruno e del giornalista e “disegnatore di idee” lombardo Giacomo Mojoli – e il sostegno di Salvatore Santese, presidente dell’Associazione Mercatino del Gusto – ha contribuito a costruire per la Puglia reputazione di luogo in cui non solo il gusto, ma anche la cultura e la storia delle produzioni conoscono la loro massima valorizzazione. Ed è proprio la Reputazione il tema 2019 del Mercatino del Gusto che sin dai suoi esordi ha raccontato senza sosta e prima di tutti gli altri cibi, vini, territori, artigiani e reputazioni: per narrare la Puglia costruendosi una sua reputazione. “Vent’anni fa – spiegano gli organizzatori – siamo partiti dalla convinzione che fosse necessario valorizzare il territorio pugliese attraverso la promozione e la conoscenza delle migliori aziende del settore enogastronomico, favorendo il confronto con il pubblico vacanziero e allo stesso tempo con le comunità locali”. In questi venti anni di vita il Mercatino è stato infatti il diario periodico di un territorio in grande fermento, contaminandosi con quanto di più innovativo si producesse nel mondo del buon mangiare, del buon bere, dei ristoranti, dell’accoglienza. “Abbiamo portato inclusione nei nostri programmi – proseguono Bruno, Mojoli e Santese – condivisione nei nostri progetti, gioia di vivere nel fare nostre esperienze “altre” e, tramite un visionario baratto delle idee, abbiamo favorito un modello di Puglia multidisciplinare e multiculturale, aperto al confronto dei saperi e del saper fare”. Si è avviata così una connessione tra turismo, imprese eno-gastronomiche e consumatori che ha favorito uno sviluppo sostenibile del territorio e delle imprese, consentendo nel contempo al Mercatino di crearsi una sua Reputazione.
Appuntamento a Maglie, dunque, con l’ormai celebre “chilometro di gusto” lungo il quale selezionatissimi artigiani pugliesi presenteranno le loro migliori produzioni, con le Piazze tematiche segnalate dalle tradizionali luminarie salentine (la Via dell’Olio La Piazza del vino, la Via della Gastronomia, la Via dei Dolci, la Via dei Presìdi e Comunità del cibo, la Via della Pasta, della Pizza, delle Carni alla brace, dei Legumi e degli Ortaggi, dei Cooking Show), gli angoli dedicati al cibo di strada, i laboratori di educazione alimentare e sensoriale per tutte le età, le degustazioni guidate, le cene in villa, gli happy hour, le proiezioni di film e documentari a tema, le presentazioni di libri, i momenti dedicati alla musica e alla cultura.
Il Mercatino del Gusto è organizzato con il sostegno di numerosi partner pubblici e privati, tra cui il Comune di Maglie e la Regione Puglia, con gli Assessorati alle risorse agroalimentari e all’industria turistica e culturale.