VINO: TIRRENO ADRIATICO NEL SEGNO DI 10 DOC MARCHIGIANE
WINE STAGE DEDICATA AL VERDICCHIO CON LA TAPPA MATELICA-JESI (18.03)
(Jesi, 11 marzo 2019). Due tappe per 10 Doc marchigiane nella 54^ Tirreno Adriatico, competizione storica del ciclismo internazionale che quest’anno attraversa i vigneti del Verdicchio dei Castelli di Jesi e di Matelica (nelle versioni Doc e Docg) e di altre 6 denominazioni regionali con due giornate dedicate: la quinta, Colli al Metauro-Recanati (domenica 17 marzo) e la sesta, Matelica-Jesi (lunedì 18). Un matrimonio vino-sport reso possibile anche grazie alla partnership tra Rcs e l’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt), che sarà presente ai traguardi con uno stand per la promozione del territorio e delle eccellenze enogastronomiche. E se la sesta e penultima tappa della corsa è dedicata al Re bianco delle Marche con la ‘Wine Stage’ del Verdicchio, la quinta si ispira alle altre perle enoiche regionali, dai Colli Pesaresi al Pergola, dai Colli Maceratesi al Serrapetrona fino alla Vernaccia di Serrapetrona e al Bianchello del Metauro, grande festeggiato del 2019 in occasione dei 50 anni dall’approvazione del disciplinare.
“I nostri vini, così come gli altri prodotti Dop delle Marche, sono testimonial della loro terra di origine – ha detto Antonio Centocanti, presidente dell’Imt –. La Tirreno Adriatico ci dà la possibilità, attraverso lo sport, di portare i paesaggi marchigiani a casa degli spettatori, per far conoscere la bellezza di quella che viene definita ‘l’Italia in una Regione’. Un valore – ha concluso Centocanti – che si completa nella grande offerta artistica e culturale dei nostri centri storici, da Urbino fino ad Ascoli, passando per il fascino dei borghi più piccoli”.
E quello dei vini marchigiani è un settore importante anche per l’export, dove ha registrato una grande crescita nel 2018. Il vino principe è il Verdicchio, con una produzione che supera i 20 milioni bottiglie (tra le Doc Matelica e Castelli di Jesi), ma i dati sulle esportazioni saranno approfonditi in occasione della prossima edizione di Vinitaly (7-10 aprile) con un’indagine Imt-Nomisma Wine Monitor effettuata proprio sui produttori.