APPIUS 2014, l’armonia di uve selezionatissime nella nuova Cuvée del winemaker Hans Terzer della Cantina San Michele-Appiano Sarà presentato alla 27ᵃ edizione del Merano WineFestival che oggi apre ufficialmente i battenti.
La quinta edizione di APPIUS, presentata in occasione del 27° Merano WineFestival, nasce dell’accurata selezione delle migliori uve provenienti da vecchi vigneti. È il risultato di un lavoro in vigna sempre più attento e scrupoloso, che nel 2014, in particolare, è stato determinante per ottenere e riunire in un unicum armonico il meglio dell’annata. Freschezza ed eleganza gustative per APPIUS 2014 con un ricco impatto sensoriale.
Appiano (BZ) 9 novembre 2018 – Quinto anno consecutivo per APPIUS, il vino da sogno di Hans Terzer. La Cuvée esprime i vertici qualitativi dell’annata, conferiti alla Cantina San Michele-Appiano e personalmente selezionate dal winemaker sulla base di una formula ottenuta negli anni di continue sperimentazioni vocate al raggiungimento della massima qualità. Appius 2014 rispecchia a suo modo il profilo climatico dell’annata 2014, considerata dai più come un’annata difficile a causa dei prolungati periodi di pioggia. Il winemaker Hans Terzer ha però fatto di necessità virtù, regalando un Appius brillante e vivo, dalle fondamenta comunque solide e stabili. Ancora una volta sono le uve bianche le protagoniste dell’esclusiva Cuvèe, con la netta predominanza dello Chardonnay (65%) a cui si aggiungono Pinot Grigio (15%), Pinot Bianco (8%) e Sauvignon Blanc (12%).
Colore giallo paglierino con brillanti riflessi verdognoli per Appius 2014, il cui esordio al palato restituisce subito sensazioni di freschezza, finezza ed eleganza, con una carica morbida del frutto combinato di acidità e mineralità. Al naso l’impatto sensoriale è ricco: dapprima colpiscono profumi di fienagione, miele d’acacia e di frutta a polpa bianca come la pera Williams; in un secondo momento si fanno intensi i profumi di frutta tropicale, che si arricchiscono in un rinnovato assaggio di menta e ortica, fino a sensazioni vanigliate. Alla fermentazione alcolica e malolattica e l’affinamento per un anno in barrique / tonneaux, segue l’assemblaggio e un ulteriore affinamento di tre anni sui lieviti in tini d’acciaio inox prima dell’imbottigliamento.
APPIUS, cui nome è radice storica e romana del nome Appiano, è nato quattro anni fa con l’annata 2010, poi 2011, 2012 e 2013. Il progetto vuole concepire e realizzare anno dopo anno un vino capace di rappresentare fedelmente il millesimo e di esprimere la creatività e la sensibilità del suo autore, Hans Terzer. Anche il design della bottiglia e la sua etichetta sono reinterpretati ad ogni edizione. Lo scopo è di concepire una “wine collection” in grado di entusiasmare gli appassionati di vino di tutto il mondo. Quest’anno la raffigurazione creativa di APPIUS, ideata e realizzata da Life Circus di Bolzano, raffigura la propagazione degli ipertoni, i suoni più nobili che uno strumento può produrre, la cui somma dà luogo ad un’armonia. Così Hans Terzer è stato in grado di “ascoltare” attentamente l’annata 2014, scegliendo le uve più nobili e assemblandole in un’armonia sensoriale e gustativa perfetta, Appius 2014. L’etichetta permette sempre la libera interpretazione dei wine lovers, che possono attribuirvi un proprio intimo significato. Ogni edizione di APPIUS è limitata; quest’anno le bottiglie disponibili sono 6.500, alcune anche in grande formato.