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Cari amici gastronomi, oggi voglio proporvi un’antica ricetta parmigiana, divenuto piatto tipico dell’Emilia Romagna da alcuni anni anni. Un piatto sempre presente nei menu delle tante osterie che pullulavano in città’ accompagnato da riboccanti bicchieri di lambrusco.

Questa ricetta ha per me un significato particolare, legata ad un ricordo di un amico scomparso Claudio Santi, ci si ritrovava intorno agli anni novanta quasi tutti i venerdì al Tonic, locale di Via Nazario Sauro, 5 dove incuranti della musica si discuteva di politica, cucina e vino. Ci aveva tanto incuriosito con questa ricetta che ci invito’ per preparcela a casa.

Ieri passando in prossimit’ di una macelleria equina ho rivissuto in pochi istanti il ricordo di un amico e di tanti momenti legati ad un periodo passato. Entro compro il “caval pist“. E decido di condividerlo con i miei bambini a pranzo. Passo dal vicino fruttivendolo e completo la lista degli ingredienti, peperoni rossi, gialli, 1 grossa cipolla di Tropea, e alcuni ciuffi di prezzemolo e patate.

Tempo di preparazione circa un ora

Ecco gli ingredienti per 4 persone:

1 grossa cipolla rossa di Tropea

2 peperoni medi gialli

2 peperoni medi rossi

1 peperone verde

4 patate 

prezzemolo q\b

1\2 kg. di caval pist (carne di cavallo macinata)

olio di oliva extravergine q\b

pepe nero q\b

Procedimento:

Tagliare la cipolla, lavare e tagliare a listarelle i  peperoni, irrorare una padella con un abbondante filo d’olio, soffriggere a fuoco basso la cipolla, aggiungere i peperoni e lasciare appassire a fuoco medio. Soffriggere le patate tagliate a spicchi in un’altra padella.

Quando si sono cucinati i peperoni versare le patate fritte, aggiungere la carne macinata di cavallo e lasciare cucinare per qualche minuto. Aggiungere il prezzemolo e spolverare con pepe nero.

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